L'Azienda La Cerbaiola di Giulio Salvioni di Montalcino nell’edizione 2023 di “Slow Wine”, la guida enoica di Slow Food, ha ottenuto la “Bottiglia”, riconoscimento assegnato a chi esprime un’ottima qualità per tutte le bottiglie presentate in degustazione.
Ci sono 310 prodotti.
L'Azienda BARICCI di Montalcino nell’edizione 2023 di “Slow Wine”, la guida enoica di Slow Food, ha ottenuto il massimo riconoscimento: la “Chiocciola”, assegnato per il modo in cui i vignaioli interpretano valori (organolettici, territoriali e ambientali) in sintonia con la filosofia di Slow Food.
L'Azienda BARICCI di Montalcino nell’edizione 2023 di “Slow Wine”, la guida enoica di Slow Food, ha ottenuto il massimo riconoscimento: la “Chiocciola”, assegnato per il modo in cui i vignaioli interpretano valori (organolettici, territoriali e ambientali) in sintonia con la filosofia di Slow Food.
La versione Riserva del Montefalco Rosso, vinificata solo nelle migliori annate con un lungo affinamento in botte grande. Un blend a base di solo Sangiovese e dell'uva tipica di Montefalco.
Il vitigno del Sagrantino, coltivato per secoli esclusivamente a Montefalco, sembra esservi stato portato dall'Asia Minore dai seguaci di S. Francesco.
Per “chiusa” si intendeva un oliveto circoscritto spesso delimitato da muretti in pietra. Anche la Chiusa di Pannone lo era, mentre oggi è la singola vigna usata in esclusiva per l’omonimo vino.
Un cru che si distingue per le caratteristiche del vigneto esposto ad est e dal terreno più ricco in ghiaie.
Questo vino ha ottenuto la "Gemma", riconoscimento dell'AIS a quei vini che hanno ottenuto i punteggi più elevati espressi in centesimi e che rappresentano un’accurata selezione tra le eccellenze delle “Quattro Viti” dell'Associazione Italiana Sommelier.
"Cru" ottenuto con uve provenienti dal vigneto dell'azienda Capanna a Montosoli
prodotto con uve da agricoltura biologica
prodotto con uve da agricoltura biologica