Il vero nome della pera Abate è Abate Fetel, dal sacerdote francese che per primo nel '400 avrebbe selezionato questa tipologia di pere.
Ha un'inconfondibile forma allungata, una buccia sottile verde-giallo, prevalentemente rugginosa, polpa soda e succosa, aromatica e zuccherina.
Le pere sono falsi frutti di alberi del genere Pyrus, appartenenti alla famiglia delle Rosaceae. Il vero frutto infatti è costituito dal torsolo, mentre la parte commestibile è il ricettacolo carnoso rivestito dalla buccia fibrosa.
La pera è un frutto stagionale gustoso e con buoni valori nutrizionali, molto digeribile. Predilige le regioni con clima temperato.
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Ai piedi delle Alpi Apuane, Carrara rappresenta una realtà unica al mondo per le sue cave di marmo. L'”oro bianco delle Alpi Apuane”: così è definito il marmo di Carrara, pregiatissima pietra con cui sono state realizzate opere importanti e che ha reso grande questa città, ormai da secoli votata alla sua estrazione e lavorazione.
Uno dei primi popoli che si avventurò nell’estrazione del marmo furono i Romani che, inserendo travi di legno di fico all’interno delle fessure naturali della roccia, riempivano queste di acqua fino a impregnarle completamente e provocare la spaccatura della roccia. Questa tecnica di estrazione è rimasta invariata, se non con piccole variazioni, fino al Rinascimento quando Michelangelo iniziò a frequentare la zona di Carrara per scegliere direttamente la materia prima per le sue opere: è da Carrara, trasportato lungo l'Arno, che proveniva il blocco a partire dal quale il Maestro scolpì il celebre David.
Il marmo diventa così una materia prima importante per la costruzione, l'arredo e la decorazione di achitetture pubbliche e dimore patrizie.
Ancora oggi valenti artisti ed artigiani lavorano con maestria questo materiale, realizzando stupende opere d’arte ed oggetti decorativi che diventano veri e propri complementi d’arredo.