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+39 337 689965MESSORIO 2019 IGT Toscana Le Macchiole
Riferimento: LEMME19
Questo vino ha ottenuto la "Gemma", riconoscimento dell'AIS a quei vini che hanno ottenuto i punteggi più elevati espressi in centesimi e che rappresentano un’accurata selezione tra le eccellenze delle “Quattro Viti” dell'Associazione Italiana Sommelier.
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MESSORIO
Nato nel 1994, Messorio è una sfida con una delle varietà più diffuse nel bolgherese, sulla costa toscana e nel mondo: il Merlot.
L’idea, da subito, è quella di trasformare i grappoli migliori in un vino di grande impatto e personalità, allontanandosi quanto più possibile dallo schema che lo vorrebbe docile e prevedibile ma facendone, al contrario, un cavallo di razza che non rinuncia a scalpitare.
Il nome si riallaccia al periodo della mietitura e della raccolta, passaggio fondamentale di ogni attività agricola.
Denominazione: Toscana IGT
Primo anno di produzione: 1994
Varietà: Merlot 100%
Vigneti: Vignone 1999, Puntone 1994
Sistema di allevamento: guyot e cordone speronato doppio
Produzione per pianta: 800 gr. per pianta
Vendemmia: ultima settimana di agosto, prima settimana di settembre
Vinificazione: fermentazione e macerazione in cemento per 25 giorni
Affinamento: 18 mesi in barriques nuove
Scheda tecnica
- Codice
- LEMME19
- Produttore
- "Le Macchiole" Società Agricola
- Bottiglia
- lt. 0,75
- Gradazione
- 14,5% vol.
- Uve
- Merlot 100%
- Riconoscimenti
- Veronelli Tre Stelle Oro 97/100 - AIS Quattro Viti - Falstaff 98/100 - The Wine Independent 98/100 - Raffaele Vecchione - WinesCritic.com 97/100
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Imbottigliato per la prima volta con la vendemmia 2004, questo vino è l’espressione più pura e diretta di Bolgheri, secondo Le Macchiole.
Rosso di grazia e intensità, gioioso e facile da bere, non rinuncia a materia e complessità.
Il Paleo Bianco viene prodotto con uve Chardonnay e un po' di Sauvignon Blanc dal 1991 e in quantità estremamente ridotte.
Il forte carattere mediterraneo vanta intensità, sapore e profondità in parti uguali.
E' un vino che sorprende, soprattutto in termini di capacità di invecchiamento.
Imbottigliato per la prima volta con la vendemmia 2004, questo vino è l’espressione più pura e diretta di Bolgheri, secondo Le Macchiole.
Rosso di grazia e intensità, gioioso e facile da bere, non rinuncia a materia e complessità.
Realizzato nel 1989, questo grande vino è il simbolo della cantina e una delle etichette più rappresentative del bolgherese.
Nato come classico taglio bordolese, diventerà un Cabernet Franc in purezza nel 2001, conquistando ben presto un clamoroso successo.
Il nome richiama quello di un’erba spontanea della costa toscana, a simboleggiare identità territoriale e caparbietà nel raggiungere ogni traguardo.
Questo rosso scuro e speziato nasce nel 1994 per il desiderio di produrre un vino da sole uve Syrah, tra le più amate a Le Macchiole.
Raro e originale, prodotto in pochissime bottiglie, diventa ben presto un riferimento assoluto per la zona.
Il nome, mutuato da un termine toscano che significa “puro, schietto, integro”, ne identifica in maniera impeccabile i tratti salienti.
Il Paleo Bianco viene prodotto con uve Chardonnay e un po' di Sauvignon Blanc dal 1991 e in quantità estremamente ridotte.
Il forte carattere mediterraneo vanta intensità, sapore e profondità in parti uguali.
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